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Anche nel 2024 torna l’appuntamento con Birra dell’Anno, concorso di Unionbirrai che premia le migliori birre artigianali italiane con l’obiettivo di promuoverle e valorizzarle. Per la sua XIX edizione ancora una volta le migliori birre artigianali e il miglior birrificio artigianale d’Italia dell’anno saranno decretati e premiati alla Fiera di Rimini, dove i vincitori saranno svelati in occasione della giornata di apertura di Beer&Food Attraction, the eating out experience show, domenica 18 febbraio 2024 alle ore 14.
 

Rimini, sede storica di Birra dell’Anno, ospiterà prima i tavoli di giuria, composti come sempre da esperti degustatori italiani e stranieri, che con gli assaggi alla cieca definiranno le diverse classifiche, e poi la cerimonia di premiazione. Così come definito dalla partnership siglata tra Italian Exhibition Group e Unionbirrai, che prevede, inoltre, un accordo che lega per altri quattro edizioni IEG e l’associazione di categoria dei piccoli birrifici indipendenti in occasione di Beer&Food Attraction (prossima edizione dal 18 al 20 febbraio 2024),evento all’interno del quale si svolgerà anche la seconda edizione della “Italian Craft Beer Conference”, importante momento di formazione e confronto per i professionisti del settore a cura di Unionbirrai.

La XIX edizione del concorso prevedrà novità e conferme rispetto alle precedenti edizioni. Resta invariato il numero delle categorie di concorso, quarantacinque, mentre cambia la modalità di assegnazione del premio speciale “Birrificio dell’Anno”, che andrà al produttore che, oltre ad aver ottenuto con le sue birre il punteggio più alto con i migliori piazzamenti in tre differenti categorie, avrà anche ricevuto le medaglie in macrocategorie diverse, definite nel regolamento sulla base di alcuni raggruppamenti stilistici. Come sempre ad occuparsi degli assaggi alla cieca sarà una giuria composta da esperti degustatori internazionali, che avrà il compito di definire i podi per ogni categoria. 

“Il concorso cresce di anno in anno così come la qualità delle birre artigianali iscritte. – ha commentato Simone Monetti, segretario generale Unionbirrai – A confermarlo sono le dimostrazioni di stima che ogni anno ci giungono dai giudici esteri che prendono parte ai tavoli. Ci aspettiamo una XIX edizione con un livello qualitativo delle birre in concorso sempre più elevato”.